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La Val di Fiemme si estende in Trentino fra due parchi naturali, quello di Paneveggio Pale di S. Martino, con la sua riserva dei cervi, e quello del Monte Corno, con rare specie di volatili.

Le guglie dolomitiche sono fra le più fotografate del mondo. Sentieri sinuosi si inoltrano fra i paesaggi del Latemar, il più antico dei gruppi delle Dolomiti, o del Corno Bianco, punto d’osservazione privilegiato per i tramonti rosso fuoco più spettacolari. Altri conducono alle cime selvagge e ai laghetti alpini della Catena del Lagorai. A Pampeago la seggiovia Agnello accompagna nel più alto Parco d’Arte d’Europa. Fra i 2.000 e i 2.200 metri di altitudine si incontra il trekking RespirArt, costellato di installazioni d’arte contemporanea.

In questa valle delle Dolomiti del Trentino la fantasia è una materia prima come i suoi abeti e la sua acqua purissima. I bimbi trascorrono giornate da fiaba vestendo i panni di erboristi, contadini, boscaioli, geologi, apicoltori, artisti, cercatori di draghi o di gnomi.

La Val di Fiemme è chiamata “La Valle dell’Armonia” per le sue foreste di abeti di risonanza con cui si realizzano le tavole armoniche di pianoforti e violini, un tempo apprezzate da Stradivari e oggi ricercate dai liutai di tutto il pianeta. La melodia della natura si respira nelle Foreste dei Violini e nel Bosco che Suona, dove gli abeti rossi vengono ‘adottati’ da musicisti di fama mondiale. Inoltre, ogni estate i concerti dei Suoni delle Dolomiti liberano note sublimi in anfiteatri naturali di rara bellezza.

D’estate i panorami incontaminati d’alta quota si possono raggiungere con impianti di risalita gratuiti, grazie alla Trentino FiemmE-motion Card offerta dagli Hotel e dai Residence convenzionati che comprende anche quotidiane attività nella natura, escursioni, visite guidate, musei, bus e navette.

La Val di Fiemme corre sulle due ruote, fra salite dolomitiche e facili escursioni e-bike. Si pedala, infatti, fra i tracciati “rosa” del Giro d’Italia, una ciclabile lunga 50 chilometri, passi dolomitici e stradine forestali. Con la bici da strada o la mountain bike, appassionati e amatori sfiorano i preziosi panorami Unesco “Patrimonio Naturale dell’Umanità”.

Fra le produzioni tipiche di qualità della Val di Fiemme spiccano i deliziosi formaggi dei caseifici che sono privi di additivi e profumano di pascoli fioriti. Fiemme mette in tavola anche lo speck e i salumi freschi o stagionati, il miele, le marmellate e i piccoli frutti, lo strudel di mele, i funghi, la pregiata Birra di Fiemme e deliziosi infusi naturali di grappa trentina e resine di pino mugo, genziana o prugnole selvatiche.

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