Superando per 3-1 il Volley Treviso, i Diavoli Rosa Powervolley hanno vinto per la terza stagione consecutiva la fase nazionale del torneo Under 17 maschile, costruendo un filotto che in passato era riuscito solo alla Trentino Volley dal 2010 al 2013. Dopo un primo set giocato sotto ritmo, i ragazzi allenati da Moreno Travaglia, hanno decisamente cambiato marcia e non hanno più lasciato spazio ai pari età veneti, che non hanno saputo approfittare dell’uscita di scena per infortunio dell’opposto Alessandro Chinello, scavigliatosi nell’ultima azione della prima frazione. I Diavoli Rosa hanno cambiato assetto, spostando Mati in contromano e inserendo il centrale Terrani al suo posto in diagonale a Grue e hanno imposto la propria organizzazione di gioco e la propria superiorità fisica ai giallorossi allenati da Giovanni Cappelletto, che hanno provato ad aggrapparsi al solito Hristo Hristov per rimanere a galla, ma non è bastato.
I Diavoli Rosa hanno cominciato l’ultimo match di questa settimana valsuganotta, ospitato dal palasport di Borgo Valsugana, con Simone Prada in regia, Alessandro Chinello opposto, Samuele Gariboldi e Nicolò Garello in banda, Pardo Mati e Riccardo Grue al centro, Paolo Centenaro libero. Treviso ha risposto con la diagonale intercambiabile Bryan Argilagos – Simone Porro, con Antonio Costantini e Hristo Hristov in banda, Matteo Monzani e Francesco Malosso al centro, Giovanni Tosatto libero.
A indirizzare subito la prima frazione in mani venete è il turno al servizio di Porro, che va in zona 1 sul 3-3 e confeziona cinque break point, finalizzati da due attacchi e un muro di Argilagos e da un muro di Monzani. I Diavoli reagiscono rosicchiando un punto di svantaggio alla volta, ma alternano a buone cose a qualche errore di troppo, ben quattro da qui al 16-18, e quindi non riescono mai ad agganciare Treviso, se non sul 13-13. Sul 18-21 Gariboldi attacca sull’antenna e Porro mette a terra la preziosa palla del 18-23. Il set è in cassaforte e si chiude sul 21-25. Nell’ultima azione, quella dell’attacco vincente di Hristov, Chinello ricade male da muro e si infortuna.
Nel secondo set i Diavoli devono quindi schierarsi con un modulo leggermente diverso: Mati va in diagonale con il regista Prada e viene rimpiazzato da Terrani, ma si tratta di una posizione al lui congeniale, visto che attacca comunque da posto-2 e 1 in molte rotazioni. Mati comincia a picchiare duro da subito, tanto che sul 6-4 ha già realizzato quattro punti, ma è con i servizi di Grue che i milanesi scappano via, da 7-5 a 11-5, appoggiandosi al muro e ad un errore di Costantini. L’inerzia psicologica del match è cambiata e i Diavoli affondano i colpi con le battute di Gariboldi, che mettono le basi per altri quattro break, due dei quali ancora realizzati da Mati. Treviso si risolleva nel finale, ma c’è solo Hristov a dare qualche preoccupazione alla gabbia muro difesa lombarda e non può bastare. Si va al cambio di campo con il 25-20.
Nel terzo set parte ancora meglio la squadra di Travaglia, con il solito “pacchetto” costituito dai servizi di Gariboldi e dagli attacchi di Mati (5-1), ma i veneti hanno ancora qualche cartuccia da sparare, come i muri di Malosso, che riavvicinano le due formazioni (7-6). La speranza di giocarsela fino alla fine dura però pochi secondi, perché poi i Diavoli alzano sopra la rete una barriera invalicabile per gli attaccanti giallorossi, che commettono errori in serie e subiscono i block diretti di Gariboldi e Terrani. Sul 15-10 si intuisce già come andrà a finire il set. Nel finale si esalta anche il centrale Grue (due muri) e i milanesi si portano a casa un impietoso 25-13.
Si fatica a capire come possa uscire dal tunnel la squadra di Cappelletto, che anche all’inizio della quarta frazione va sbattere per tre volte sul muro rosa (a segno Grue, Prada e Garello) e si ritrova ad inseguire sul 6-3. Due errori di Mati e un muro del regista Ravagnan, schierato nel settetto di partenza in diagonale con Argilagos a scapito di Porro, portano in vantaggio i veneti per la prima volta dalla fine del primo parziale, ma è solo un attimo, perché poi i Diavoli Rosa scappano via per non essere più ripresi. Prada può servire numerose bocche da fuoco, mentre nelle file trevigiane passa solo Hristov. La fisicità di Mati continua a fare la differenza, Grue realizza altri due block e si arriva velocemente al 25-17, che chiude l’edizione trentina della finale under 17.
La suggestiva cerimonia di premiazione, celebrata davanti alle tribune del palasport di Borgo Valsugana gremite, su un piano di gioco riempito dalle sedici squadre ordinatamente disposte, ha permesso a tutte le partecipanti di raccogliere il proprio momento di gloria e alle prime tre di salire sui gradini del podio, completato dal Vero Volley, che qualche ora prima aveva superato senza grosse difficoltà l’Itas Trentino nella finale di Caldonazzo. I premi riservati ai miglior giocatori sono andati al palleggiatore Simone Prada, allo schiacciatore Samuele Gariboldi, al centrale Francesco Malosso, al libero Giovanni Tosato. Mvp della manifestazione Mati Pardo dei Diavoli Powervolley.
Diavoli Rosa Powervolley – Volley Treviso 3-1 (21-25, 25-20, 25-13, 25-17)
DIAVOLI ROSA: Prada 3, Gariboldi 13, Mati 29, Chinello 5, Garello 8, Grue 8, Centenaro (L), Frage 1, Terrani 5. N.e. Giuliani, Bellanca, Romano, Brambilla, Lento (L). All. Marchetti
VOLLEY TREVISO: Argilagos 9, Costantini 4, Monzani 3, Porro 7, Hristov 19, Malosso 8, Tosatto (L), De Bortoli 0, Barosco 0, Ravagnan 2. N.e. Covre, Munarin, Mantovan, Chiapinotto (L). All. Cappelletto
DURATA SET: 28’, 29’, 25’, 28’; tot. 1H 50’
NOTE: Diavoli 14 muri, 2 ace, 10 battute out, 10 errori in attacco. Treviso 11 muri, 3 ace, 10 battute out, 10 errori in attacco
Nella finale per il terzo posto, come accennato, netto dominio del Vero Volley Milano sull’Itas Trentino, che dopo aver superato brillantemente la prima e la seconda fase negli ultimi due atti del torneo non è riuscita a conquistare nemmeno un set: 0-3 in semifinale contro Treviso e 0-3 oggi contro i lombardi. Il primo e il secondo set sono stati un monologo del Vero Volley, che nella seconda frazione si è trovato addirittura avanti 13-2, decisamente più combattuto il terzo.
Ad un primo allungo dei milanesi grazie ad uno smash di Taiwo (11-9) i trentini rispondono portandosi sul 14-13 grazie ad un errore dello stesso centrale avversario, poi subiscono l’iniziativa del Vero Volley, che si porta sul 17-19 grazie ad un errore di Anno e un fortunoso ace sul nastro. Con le ultime energie l’Itas impatta sul 20-20, poi i muro lombardo diventa una barriera insormontabile per i padroni di casa, che vanno a schiantarcisi sopra per tre volte di fila. Un tentativo di rimonta viene soffocato dall’attacco di Pertoldi, che chiude il match.
Itas Trentino - Vero Volley Milano 0-3 (18-25, 9-25, 23-25)
ITAS TRENTINO: Fregnan 3, Anno 6, Boschini 1, Sandu 6, Mussari 4, Fedrici 6, Muraro (L); Battisti (L), Bolognani, Costabile 1, Dietre 1, Leonardi 3. N.e. Pitto e Cirino. All. Daniele Nardin.
VERO VOLLEY: Ciampi 6, Reseghetti 3, Pertoldi 17, Taiwo 4, Caporossi 9, Frascio 16, Labarile (L); Celi. N.e. Barna, Costi, Ferrari, Santomassimo, Bonadrini, Chiodi. All. Mauro Marchetti.
DURATA SET: 23’, 19’, 30’; tot 1h e 12’
NOTE: Itas Trentino: 5 muri, 3 ace, 4 battute out, 16 errori in attacco. Vero Volley: 13 muri, 5 ace, 5 battute out, 14 errori in attacco
I risultati di oggi
Finale 1°-2° posto: Diavoli Powervolley - Volley Treviso 3-1 (21-25, 25-20, 25-13, 25-17)
Finale 3°-4° posto: Vero Volley Milano - Itas Trentino Volley 3-0 (25-18, 25-9, 25-23)
Finale 5°-6° posto: Fenice Roma - Parella Torino 3-2 (28-26, 19-25, 10-25, 25-20, 15-11)
Finale 7°-8° posto: Materdomini Castellana Grotte – Pallavolo Padova 1-3 (25-27, 17-25, 25-15, 18-25)
La classifica finale
1. Diavoli Powervolley 2. Volley Treviso 3.Vero Volley Milano 4.Itas Trentino Volley 5. Fenice Roma 6. Parella Torino 7. Pallavolo Padova 8. Materdomini Castellana Grotte 9. Cucine Lube Civitanova 10. Volley Meta 11. Gas Sales Bluenergy Piacenza 12. Gupe Volley Catania 13. Volley Prato 14. Callipo Vibo Valentia 15. Colombo Genova 16. Sport Team Südtirol 17. Sir Safety Perugia, Volley Pescara 3, Emmeti Clima Vg Modena, Rione Terra Pozzuoli 21. Volley Prata, Roma 7 Volley Young Sempione, Gonzaga Giovani Milano, Rinascita Lagonegro, Volley Olimpia Aosta, Quadrifoglio Volley, Volley Club Grottaglie, Spike Devils Campobasso